Tenete d'occhio Homeland, thriller complottista della Showtime. Un marines creduto morto in Iraq (interpretato da una vecchia conoscenza di Band of Brothers) viene trovato vivo dopo 8 anni* e torna trionfante in patria. Un'agente della CIA (che in perfetto stile Showtime si imbottisce di psicofarmaci) però pensa che sia un infiltrato di Al Qaeda.
* ovviamente nel frattempo il suo migliore amico gli stava scopando la moglie
Bello, visto il pilot e adesso mi approccio a vedere il secondo episodio. Lui idolo come sempre, realizzato bene e tutto però io le protagoniste donne e bionde psicotiche nei film/telefilm non le reggo l'avrei presa a sberle dalla prima all'ultima scena.
Il taglio da spionaggio è interessante però in troppe cose mi ha ricordato Brothers (Sheridan) che a sua volta era Brødre.
la sto seguendo anche io. sembra veramente interessante, però me ne sto ancora sulle mie perché è una di quelle serie che penso abbiano almeno bisogno di una intera stagione per esprimersi. magari poi ci si potrebbe aprire anche un thread.
ora come ora è avvincente. sotto le forme del thriller uno dei ritratti più "forti" dell'America post-11/9 che ho visto sino ad oggi. più che concentrarsi sullo spaesamento e il dolore, il cardine su cui ruota mi pare essere la paura, quella stessa incredibile paura che si è provato 10 anni fa e che nonostante tutto non se ne è ancora andata. paura e sospetto, sono le due emozioni vissute dai personaggi. senza contare che tutti sono tremendamente ambigui.
Per chi lo segue volevo un paio di ipotesi sull'ultimo episodio e su Homeland in generale:
''Sull'ultimo episodio mi pare chiaro che tutto suggerisca che sia stato proprio Brody volendo l'incontro faccia a faccia a passare le lamette in qualche modo al tizio e farlo suicidare, tutta la storia del blind spot ci sta però non vi sembra troppo ovvia? La logica mi dice di andare li ma mi aspetto qualcosa di più in realtà anche se la frase detta in arabo uscendo dal tipo magari era un codice, non lo so. So solo che tutto questo fatto di Brody colpevole ed immischiato non mi convince del tutto, solita storia del volerci fare credere che sia un bad guy e poi boom, eroe e salvo, però se non fosse così la serie starebbe in piedi a fatica però, anche perchè qualcosa lo sta nascondendo ma bisogna sapere cosa, ci sarà chiaramente un colpo di scena finale che spiegherà tutto ed il perchè lui ha visto Abu Nazir ma continua a negarlo. Il fatto che si sia convertito all'Islam è una cosa che ci sta senza problemi. Prima o poi lo ammazza a Mike comunque, scena della cintura blu era chiaro come andasse a finire ''ti prometto che ci sarò'' u
n must.''
Niente tette questo episodio, tristezza.
Saul è un personaggione.
pure io lo sto guardando, dopo una pausa ieri sera ho visto la quarta e la quinta.
b-el-l-i-s-s-i-m-o.
l'unico mio timore è che sia una di quelle serie in cui sanno come partire ma non hanno uno straccio di idea di come dar una conclusione degna alla trama. questo plot, così come è strutturato mica può durare 3 stagioni...,
e ma infatti si vive nell'ambiguità. non c'è nulla di certo. comunque una serie che oltre all'elemento thrilling sa scavare con precisione nella vita quotidiana dei singoli senza abbandonarsi alla mera descrizione della routine. c'è vita reale, ma soprattutto c'è sempre tensione. tra l'altro avevo letto che le prime puntate avevano fatto degli ottimi ascolti quindi dovrebbero riconfermarla per un'altra stagione. sperando sempre che si concluda degnamente (questa prima).
appena vista la sesta di Homeland. potente, decisiva con fondamentali cambiamenti.
alla prossima potenzialmente potrebbe già esserci il salto dello squalo. fino ad adesso sei episodi perfetti, sono d'accordo con la lettura data da ale.