American Horror Story è una cosa indescrivibile
appena visto la prima puntata, spettacolare, uno dei migliori pilot degli ultimi anni, vediamo come continuano
e la sigla...
http://www.youtube.com/watch?v=sPeu7MYlPYc
Luoghi comuni degli horror utilizzati: tutti. Manca solo la macchina che non parte, me la aspetto nel secondo episodio.
Originalissima: una famiglia con padre psicologo, madre che ha appena abortito al 7° mese di gravidanza, figlia "dark dentro" si trasferisce in una vecchia villa con cantina creepy, soffitta creepy, vicini di casa creepy (uno è Russell Edgington di True Blood ), dove i precedenti inquilini si erano ammazzati tra di loro. Il padre ha come paziente uno studente psicopatico che ovviamente gli vuole trombare la figlia. Nella prima puntata c'è tutto l'armamentario dell'horror: visioni, gemelli medley tra Danny di Shining e le gemelle di Shining, feti in barattoli da conserva, la botola del soffitto, allucinazioni, iettatori che ti fissano e ti dicono "morirai presto".
si, prodotto veramente eccentrico. ci ho sentito puzza di Amityville Horror e Shining, e sul finale Rosemary's Baby, ma tutto è frullato alla velocità della luce (51 minuti, ma in ogni minuto succede qualcosa) ed è giocato sull'accumulazione di situazioni (s)connesse senza una chiara logica narrativa. ogni 2 o 3 minuti rasenta il ridicolo. una di quelle cose che non sai definire se geniali o stupide, anche perché non hai neanche il tempo di pensarci. parto con la 2° puntata.
Prodotta da Ryan Murphy (Nip/Tuck, Glee) e Brad Falchuk (Glee), una serie che secondo me diventerà una specie di piccolo (s)cult. Siamo solo alla 3° puntata, ma c'è già abbastanza materiale per incuriosire.