Tracce di apologia
#1
Inviato 08 ottobre 2011 - 08:55
Mi sto appassionando alle tracce che il fascismo ha lasciato in giro per la mia cittadina: avete qualche testimonianza interessante, inatteso e "non banale" (penso a Roma...) del passaggio del ducepensiero nelle vostre terre?
E' un peccato che si sia perso tantissimo in ristrutturazioni, restaurazioni e cancellazioni sommarie.
Mio contributo veloce...
Palazzo "signorile" in centro: "SE INSISTI RESISTI RAGGIVNGI E CONQVISTI"
Case popolari: "NOI DICIAMO CHE SOLO IDDIO PUO' PIEGARE LA VOLONTA' FASCISTA - BENITO MUSSOLINI" + "GENERI DIVERSI" ed altre frasi non distinguibili purtroppo...
Fasci su una scuola cattolica.
La GIL (ora in parte cinema, in parte struttura fatiscente e parcheggio sotterraneo...)
Se trovo altro aggiorno.
Dai, soddisfate la mia curiosità.
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#2
Inviato 08 ottobre 2011 - 09:22
Forlì, Piazzale della Vittoria (ma è tutta così, a me ha sempre fatto impressione)
Ravenna, Piazza J.F. Kennedy (Casa del Mutilato di Guerra: "Dal cielo scende virtù che m'aiuta" + fascio, ora c'è un locale )
A Padova c'è un palazzo in Corso Milano di cui non ho capito bene la funzione ma ho sempre trovato inquietante: adesso non trovo la foto, ma sui pilastri è tutto un simbolo.
Vabbè io inorridisco quando vedo queste vestigia...
#3
Inviato 08 ottobre 2011 - 09:41
Vabbè io inorridisco quando vedo queste vestigia...
Mi mancano un casino di città dell' Emilia Romagna da vedere.
Sulla linea della Farnesina... Qui diversi micropalazzi statali (INPS, INAIL...) sono cubotti bianchi o grigi, ma essendo terra di travertino mi sembra più che ovvio.
Comunque mi incuriosiscono tantissimo i dettagli (scritte, simboli): lo scatolotto non è bello a vedersi, ma altre case/strutture di quel periodo mi affascinano un casino.
E poi la scelta genericamente di usare pareti/divisori GIGANTESCHI e massicci mi piace assai.
Aspetto limentis e la sua LAZIO al varco...
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#4
Inviato 08 ottobre 2011 - 09:47
Non oso postare foto di Predappio che di per sé non è nemmeno brutta, un paese di montagna, ma ci sono tracce monumentali.
Vabbè io inorridisco quando vedo queste vestigia...
Mi mancano un casino di città dell' Emilia Romagna da vedere.
#5
Inviato 08 ottobre 2011 - 09:58
Purtroppo, non trovo foto. Questa dovrebbe essere stata scattata a Messina:
#6
Inviato 08 ottobre 2011 - 10:01
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#7
Inviato 08 ottobre 2011 - 10:36
#8
Inviato 08 ottobre 2011 - 10:44
Eh, vorrei anche io che li buttassero giù, ma oggettivamente dovrebbero demolire mezza cittàIo non finirò mai di addolorarmi che ormai siano passati troppi anni per buttar giù l'orrendo palazzo del provveditorato qua a Bergamo. Ormai è una "testimonianza storica". Fuck.
#9
Inviato 08 ottobre 2011 - 11:12
Dovresti fare un giro a Forlì, lì ne vedrai per tutti i gusti. Anche a Ravenna non ha badato a spese comunque: intere piazze nel tipico stile "a scatoloni", marmo e travertino come se piovessero, epitaffi (con frasi francamente banali, lasciatemelo dire). Esempi eclatanti:
Forlì, Piazzale della Vittoria (ma è tutta così, a me ha sempre fatto impressione)
Vabbè dai non è proprio tutta così Forlì (qui ci ho fatto le medie!), ma se vieni dalla stazione è abbastanza evidente la mano del periodo fascista. L'ITI che ho frequentato (a pochi metri dalle medie di questa foto) era a forma di M, oltre che ovviamente in pieno stile ventennio.
Ma d'altronde siamo a 15km da Predappio. Lì bene.
Poi non parliamo dei fasci sui lampioni etc.
#10
Inviato 08 ottobre 2011 - 11:20
Non oso postare foto di Predappio che di per sé non è nemmeno brutta, un paese di montagna, ma ci sono tracce monumentali.
Vabbè io inorridisco quando vedo queste vestigia...
Mi mancano un casino di città dell' Emilia Romagna da vedere.
A Predappio ci son stato una volta perchè mi ci ha portato un'amica di Forlì e mi pare letteralmente spaccata in due. La parte bassa fascista, con tutti quegli orripilanti (anche solo nel senso di kitsch) negozietti di souvenirs. E Poi salendo cambia completamente (l'ho intesa come la parte partigiana del paese)...
#11
Inviato 08 ottobre 2011 - 11:23
No ovviamente non tutta Forlì, intendevo (quasi) tutta la piazza
Dovresti fare un giro a Forlì, lì ne vedrai per tutti i gusti. Anche a Ravenna non ha badato a spese comunque: intere piazze nel tipico stile "a scatoloni", marmo e travertino come se piovessero, epitaffi (con frasi francamente banali, lasciatemelo dire). Esempi eclatanti:
Forlì, Piazzale della Vittoria (ma è tutta così, a me ha sempre fatto impressione)
Vabbè dai non è proprio tutta così Forlì (qui ci ho fatto le medie!), ma se vieni dalla stazione è abbastanza evidente la mano del periodo fascista. L'ITI che ho frequentato (a pochi metri dalle medie di questa foto) era a forma di M, oltre che ovviamente in pieno stile ventennio.
Ma d'altronde siamo a 15km da Predappio. Lì bene.
Poi non parliamo dei fasci sui lampioni etc.
Predappio
Ma il bello è che, a quanto mi hanno detto, Mussolini dovrebbe essere nato a Predappio alta...A Predappio ci son stato una volta perchè mi ci ha portato un'amica di Forlì e mi pare letteralmente spaccata in due. La parte bassa fascista, con tutti quegli orripilanti (anche solo nel senso di kitsch) negozietti di souvenirs. E Poi salendo cambia completamente (l'ho intesa come la parte partigiana del paese)...
#12
Inviato 08 ottobre 2011 - 11:53
Anche il comune una volta era di Fiumana (credo) appunto perchè la Predappio originale è quella che ora è chiamata Predappio alta, quindi molto più piccola. Ovviamente il comune fu spostato durante il ventennio in seguito all'espansione/ricostruzione di Predappio.
Sui negozietti sorvolo che è meglio, come sui numerosi nostalgici che per le ricorrenze arrivano coi pullman.
Per Faeris: sulla piazza e il cosiddetto viale della stazione assolutamente sì, come dicevo. Pensavo ti riferissi a tutta la città che invece, per fortuna, non è interamente sfigurata dal periodo fascista.
#13
Inviato 08 ottobre 2011 - 11:56
#14
Inviato 08 ottobre 2011 - 12:02
dovrei averle io, aspett
Purtroppo, non trovo foto. Questa dovrebbe essere stata scattata a Messina:
#15
Inviato 08 ottobre 2011 - 12:03
Ahah, è vero, io ho fatto le scuole medie in Piazza dei Caduti a Ravenna e ricordo che fuori dalla finestra della mia classe si vedevano i resti delle scritte che c'erano sul marmo sull'edificio di fronte.Dovresti fare un giro a Forlì, lì ne vedrai per tutti i gusti. Anche a Ravenna non ha badato a spese comunque: intere piazze nel tipico stile "a scatoloni", marmo e travertino come se piovessero, epitaffi (con frasi francamente banali, lasciatemelo dire).
#16
Inviato 08 ottobre 2011 - 12:06
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#17
Inviato 08 ottobre 2011 - 12:14
Attualmente com'è l'Eur? Non ci sono mai stato, dalle foto originali, con gli ampi spazi attorno, ha un che di metafisico davvero notevole, e oggi?
Questo sopra è un fumetto che ho appena pubblicato. Più info qui.
Qui c'è il mio Rym. Il sito coi miei lavori è invece qui.
#18
Inviato 08 ottobre 2011 - 12:26
Tempio dedicato ai caduti nella campagna di Russia, per decenni meta di folti pellegrinaggi e visite di stato, una specie di EUR in miniatura (mica tanto, la croce in cima è alta sei metri) nel mio paese.
the music that forced the world into future
#19
Inviato 08 ottobre 2011 - 12:28
Nei pressi della stazione un'edificio riporta scolpito gigantesco "DIO E PATRIA": oggi è la sede dell'international office dell'Università
| LarsenEffect | lastfm | fb | RYM
#20
Inviato 08 ottobre 2011 - 13:03
Palazzo Littorio a Messina: osare, durare, vincereReggio Calabria (come anche Messina), in seguito al terremoto del 1908, fu ricostruita durante il fascismo ed è quindi abbastanza facile trovare tracce di apologia. Ad esempio, ci sono tantissimi tombini col fascio; ma il caso più tipico sono le case popolari: molti fregi sono stati rimossi, ma in qualche caso resistono (c'è da dire che da queste parti ci sono molti nostalgici...).
Uploaded with ImageShack.us
a messina architetture fasciste ce ne sono a bizzeffe, dopo posto la casa del Gil e il padiglione di adalberto libera alla fiera di messina.
A reggio è famosa piazza del popolo che era la piazza delle adunate, credo che sul palazzo prospiciente ci siano ancora i fasci littori o comunque c'erano fino a pochissimo tempo fa
edit: ci ho anche le foto della fascistissima stazione centrale di messina (di angiolo mazzoni), mi mancano invece quella del museo di reggio e del palazzo di giustizia di messina, del fascistissimo marcello piacentini
#21
Inviato 08 ottobre 2011 - 13:09
Palazzo Littorio a Messina: osare, durare,inondare ,vincere
Reggio Calabria (come anche Messina), in seguito al terremoto del 1908, fu ricostruita durante il fascismo ed è quindi abbastanza facile trovare tracce di apologia. Ad esempio, ci sono tantissimi tombini col fascio; ma il caso più tipico sono le case popolari: molti fregi sono stati rimossi, ma in qualche caso resistono (c'è da dire che da queste parti ci sono molti nostalgici...).
fixed( una Silvio version)
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#22
Inviato 08 ottobre 2011 - 13:13
Tu quoque! Volevo postare anche Piazza dei Caduti ma tutte le foto inquadrano solo il Palazzo della Provincia che è la cosa meno peggio ( e con le ristrutturazioni sono andate via tutte le scritte).Ahah, è vero, io ho fatto le scuole medie in Piazza dei Caduti a Ravenna e ricordo che fuori dalla finestra della mia classe si vedevano i resti delle scritte che c'erano sul marmo sull'edificio di fronte.
Dovresti fare un giro a Forlì, lì ne vedrai per tutti i gusti. Anche a Ravenna non ha badato a spese comunque: intere piazze nel tipico stile "a scatoloni", marmo e travertino come se piovessero, epitaffi (con frasi francamente banali, lasciatemelo dire).
Comunque l'edilizia fascista è tutta simile ma non proprio tutta uguale, riprendendo il discorso di Aries l'Eur non mi pare nemmeno brutto, sono d'accordo sull'"effetto metafisico".
#23
Inviato 08 ottobre 2011 - 13:15
topic bellissimo, dovrei ricordarmi le frasi delle mattonelle fasciste piallate sull'enorme camino di mia nonna in Abruzzo; la vittoria contrapposta alla vendetta, che è poi il tema su cui i VNV Nation svilupparono la prima parte della carriera, e altre micidiali sul ruolo della donna all'interno della famiglia
http://www.youtube.com/watch?v=iOApdAhC3Tw&feature=related
Per Ignem Ad Lucem
#24
Inviato 08 ottobre 2011 - 13:19
Avevo rimosso il museo! Esempi notevoli pure quelli.edit: ci ho anche le foto della fascistissima stazione centrale di messina (di angiolo mazzoni), mi mancano invece quella del museo di reggio e del palazzo di giustizia di messina, del fascistissimo marcello piacentini
#25
Inviato 08 ottobre 2011 - 13:27
non ci son opiù, comunque l'edificio è questoA reggio è famosa piazza del popolo che era la piazza delle adunate, credo che sul palazzo prospiciente ci siano ancora i fasci littori o comunque c'erano fino a pochissimo tempo fa
http://maps.google.i...4,,0,-8.71&z=19
prima era così, mmm
#26
Inviato 08 ottobre 2011 - 14:12
Per aver fatto restaurare l'aquilotto che decorava il pulpito su Piazza del Popolo (adesso non ho idea di dove sia conservato), Italo Falcomatà - storico sindaco di sinistra - si beccò pure un'indagine per apologia del fascismo.
Di decorazioni a tema fascista se ne vedono ancora a bizzeffe, sui cornicioni delle case popolari disseminate praticamente in tutti i quartieri della città.
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#27
Inviato 08 ottobre 2011 - 14:14
#28
Inviato 08 ottobre 2011 - 14:58
Ex manifattura Tabacchi, sempre a Firenze (1933-1940, autore/i sconosciuto/i). Splendido esempio di architettura a cavallo tra le fasi razionalista e monumentale. Attualmente è indiscussione la sua destinazione, nel complesso è compreso anche il celeberrimo ex cinema ora teatro Puccini (ultima foto).
Secondo me è tutto molto bello. Confesso che ho sempre avuto un debole per l'architettura razionalista, forse perché anche la pittura metafisica mi attira molto. ha un che di malinconico e sognante, pur essendo così squadrato. Sono le grandi superfici soprattutto che mi colpiscono.
Facciata interna:
Visione completa della facciata
http://www.limen.org...cchi--di-fi.gif
Teatro Puccini (1939-40, Pierluigi Nervi), come detto sempre parte del complesso. Originariamente concepito come luogo per gli svaghi degli operai della Manifattura tabacchi, successivamente sala da ballo, arena per incontri di boxe, teatro, negli anni '60 e '70 cinema (quanti film ci ho visto da piccolino) e oggi Teatro con un ricco cartellone di spettacoli
Ovviamente la torre del teatro richiama e si sispira ad un'altra famosa opera razionalista del medesimo autore, da decenni monumento nazionale. Lo stadio ex Berta, ex Comunale, attuale Artemio Franchi di Firenze (1930-1932, Pierluigi Nervi):
Le celeberrime scale a spirale, lato Maratona
La Torre di Maratona
#29
Inviato 08 ottobre 2011 - 15:09
con scritta "Ad Maiora" e cavallino rampante diventato molto celebre in seguito.
@Number 6: sbaglio o anche la stazione di Firenze SMN è parecchio in stile?
#30
Inviato 08 ottobre 2011 - 15:28
Quando questo manca diventano squallide.
Questo sopra è un fumetto che ho appena pubblicato. Più info qui.
Qui c'è il mio Rym. Il sito coi miei lavori è invece qui.
#31
Inviato 08 ottobre 2011 - 15:30
Eh, vorrei anche io che li buttassero giù, ma oggettivamente dovrebbero demolire mezza città
Io non finirò mai di addolorarmi che ormai siano passati troppi anni per buttar giù l'orrendo palazzo del provveditorato qua a Bergamo. Ormai è una "testimonianza storica". Fuck.
Mi viene in mente anche il "Palazzo delle Poste e Telegrafi" centrale di Bergamo
#32
Inviato 08 ottobre 2011 - 15:33
@Number 6: sbaglio o anche la stazione di Firenze SMN è parecchio in stile?
Certo. Ma mi ero sfiancato a postare quel messaggio prima, tra ricerche di foto, cacellazioni erronee, nuove ricerche. Uff... Ho preferito rimandare a un messaggio successivo.
#33
Inviato 08 ottobre 2011 - 15:34
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#34
Inviato 08 ottobre 2011 - 15:35
Son belle quando inserite nel giusto contesto e mantenute in forma decorosa. Le tapparelle ospedaliere della Tabacchi, dai... serve scala, servono ampi spazi, meno strutture possibile attorno -specie se di stili differenti-, in un mondo ideale servirebbe la totale desolazione dal punto di vista della popolazione deambulante
Quando questo manca diventano squallide.
Ho capito ma la ricerca di una destinazione è in corso. Di conseguenza anche una pulizia delle superifici e un restauro.decente sono da venire.
#35
Inviato 08 ottobre 2011 - 16:13
galleria della vittoria, 1930
stazione marittima, 1936
palazzo centrale delle poste e telegrafi 31 - 36
sede centrale del Banco di Napoli 1939
Casa del Mutilato
palazzo intendenza di finanza 1937
palazzo della provincia 1936
sede originaria facoltà di economia e commercio
casa del fascio del rione mergellina
ministero per le opere pubbliche della campania
ospedale cardarelli 1934
caserma della milizia
Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto
Song 'e Ondarock - web Radio|
#36
Inviato 08 ottobre 2011 - 16:19
lavorare e tacere
contro la società delle nazioni
"Caedite eos! Novit enim Dominus qui sunt eius"
#38
Inviato 08 ottobre 2011 - 16:46
A Milano, vicino al mio liceo, c'era questa:
In che zona è?
http://www.anobii.com/satyajit/books
http://www.goodreads...3893406-claudio
https://twitter.com/EligioAldoVere
#40
Inviato 08 ottobre 2011 - 17:04
Bella mappa vero?
#41
Inviato 08 ottobre 2011 - 22:52
A Torino ci stanno tanti esempi,uno dei più eclatanti è questo:
verbrennt euch die haende
kaempft um die sonne.
#42
Inviato 08 ottobre 2011 - 23:53
campeggia ancora la scritta: 'è l'aratro che traccia il solco ma è la spada che lo difende'.
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#43
Inviato 09 ottobre 2011 - 06:44
Casa Rustici a Milano (Arch. G. Terragni)
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#44
Inviato 09 ottobre 2011 - 07:46
Terragni è decisamente il più grande arch. di quel periodo. A Como la sua ex casa del fascio, l'asilo Sant'Elia, il Novocomum (con progetto finto passatista per l'approvazione della commissione d'ornato) e monumeento ai caduti (?)
Piacentini era l'asso pigliatutto, e più in linea con i dettami del ventennio e comunque anche lui un grande architetto.
[img][IMG]http://img263.imageshack.us/img263/1314/scansione1293.jpg[/img][/img]
e te pareva... ancora una volta non sono riuscito a caricare le immagini. Basta, ci rinuncio.
#45
Inviato 09 ottobre 2011 - 08:35
Mamma mia che impressione,oltre a essere tutti uguali sono veramente urendi,bel mio immaginario li vedo in perfetta antitesi con l'opera architettonica di Gaudì
Eppure anche il razionalismo viene fatto rientrare nell'art decò, almeno originariamente. Se ne trovano infatti diversi elementi , vedi per esempio il portone postato più sopra, tipicamente art decò.
#46
Inviato 09 ottobre 2011 - 13:35
:°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
topic bellissimo, dovrei ricordarmi le frasi delle mattonelle fasciste piallate sull'enorme camino di mia nonna in Abruzzo;
Sapevo avresti gradito!
Hai anche colto il discorso "memoria": alzando lo sguardo e aguzzando la vista in giro, attraverso simboli e strutture, mi sta entusiasmando l'idea del ricostruire il ricordo, dell'ambiente in cui si viveva (senza commenti sulla merdosità del periodo: così, oggettivamente e freddamente...).
Nelle architetture che avete postato (bellissime immagini, bravi) c'è questa sensazione di 1984, di controllo delle masse che mi violenta: awesome!
Ah nessuno ha ancora citato il Monte Giano? (strada Salaria AP-Roma)
Nessun Rietino sul forum? Lì c'è da perderci gli anni...
Ma dov'è LIM e le sue Latina, Aprilia...???
A breve, spero, altre foto su indizi dei miei concittadini.
vuvu: "Sembrate dei metallari che girano sghignazzando nel reparto di elettronica della Fnac."
#47
Inviato 09 ottobre 2011 - 15:22
Per lavoro spesso sono all'Agenzia delle Entrate, edificio fasciscta, nel classico stile razionalista, con sale altissime, scaloni immensi, spazi grandi, finestre geometriche ed allungate. Tuttavia la particolarità è che all'interno c'è una specie di stanza museo con mobilio originale dell'epoca (un tavolo lunghissimo, enorme):
http://4.bp.blogspot...00/100_0875.JPG
Tra l'altro incuriosito dal topic sono transitato via google su un sito dedicato all'architettura fascista a bergamo:
http://bergamoartefa...a.blogspot.com/
Questa è la visione dall'alto di Bergamo Bassa, di fatto tutto basato su archietture fasciste... fortunatamente abito nella parte alta...
http://cache.virtual...aea_Bergamo.jpg
#48
Inviato 09 ottobre 2011 - 15:37
#49
Inviato 09 ottobre 2011 - 16:02
#50
Inviato 09 ottobre 2011 - 17:08
Piacentini ha costruito sostanzialmente buona parte della zona centrale di Bergamo.
Questa è la visione dall'alto di Bergamo Bassa, di fatto tutto basato su archietture fasciste... fortunatamente abito nella parte alta...
Il liceo scientifico Lussana La mia seconda casa per cinque anni, come ha fatto a non venirmi in mente subito?
PS/OT: la fortuna di abitare in città alta non è che in città bassa ci sono edifici in stile fascista, dai.
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