I partiti tra fantapolitica e realtà

Se poteste fondare un partito, quale vorreste fondare?
Quale sarebbe il vostro partito ideale?

Più seriamente: sentite l'esigenza di un partito nuovo? Oppure ce ne sono già abbastanza?
Vorreste una diversa distribuzione delle coalizioni o un diverso sistema elettorale?
Infine, cosa ne pensate del prossimo venturo "partito democratico"?

Mi basterebbe una sinistra senza comunisti e orientata verso una visione liberale, senza le catene che la legano a un passato troppo ingrombrante e radicato nella mente della gente.

Mi basterebbe una destra senza populisti, residuati fascisti (perchè ormai questo sono) e con una visione più completa e seria, magari più conservatrice ma che tuteli le libertà personali oltre la visione cattolica (questo vale per chiunque), una destra che sappia conservare ma anche spingere per innovare.

Mi basterebbe un minimo di serietà e di rispetto nei confronti del cittadino, una maggiore modernità di pensiero, un rinnovamento generazionale, un maggiore rapporto con la gente e la volontà vera di rinnovare questo paese marcio fino al midollo. Che partiti del genere si chiamino Democratico, Repubblicano, Club Della Piadina con la Salsiccia o altro poco importa.
Questo paese ha bisogno di un confronto fra due schieramenti di spessore culturale, sociale e politico molto più alto di questo.

Mi basterebbe una sinistra senza comunisti e orientata verso una visione liberale, senza le catene che la legano a un passato troppo ingrombrante e radicato nella mente della gente.

Mi basterebbe una destra senza populisti, residuati fascisti (perchè ormai questo sono) e con una visione più completa e seria, magari più conservatrice ma che tuteli le libertà personali oltre la visione cattolica (questo vale per chiunque), una destra che sappia conservare ma anche spingere per innovare.

......

il solito democristiano  allora ti potrebbe andare bene il nuovo partito di Follini ....

Votiamo tutti Montezemolo. Seriamente: mi ritrovo sempre di più ogni volta a pensare che dice cose sacrosante, ammesso che sarebbe in grado di tradurle in pratica al moneto di esservi eventualmente chiamato. Mannaggia...
Per esempio: Montezemolo ha puntato il dito contro il fatto che sono stati testé assunti 150.000 insegnanti precari nella scuola del paese che già vanta (si fa per dire) il più alto rapporto insegnanti/alunni (con conseguenti classi col minor numero di alunni in media), nonché la più bassa produttività e il più basso numero di ore lavorate del corpo insegnante. Così, assunti in blocco senza valutazioni e senza distinzioni tra meritevoli e non, efficienti e non, capaci e non. Nella scuola non si licenzia n-e-s-s-u-n-o da decenni, compresi assenteisti, palesi incompetenti, incapaci di insegnare e gente che litiga quotidianamente con alunni, Preside e genitori.
Chiaramente una follia pura e semplice che per di più gioca col futuro dei nostri figli, fratelli, nipoti quando tutti sbraitano che "la scuola pubblica va valorizzata" e pensano persino di farlo in questo modo.
Non mi sottraggo alla convinzione che il cdx avrebbe fatto la stessa identica, spiccicata cosa e se non mi sbaglio nel delirio preelettorale lo aveva pure promesso.

Il New Labour, magari affidato a un Gordon Brown de noantri. Basterebbe e avanzerebbe. Però ci vorrebbero anche i cittadini inglesi... 

Sono contento del bisogno che avvertite anche voi di una sinistra liberale.Una sinistra che accetti in pieno il mercato.Più in generale oltre al rinnovamento della sinistra occorrerrebbe un rinnovamento anche della destra.La destra storica era altra cosa:azzerrò l'enorme debito pubblico che anche allora ci gravava sulle spalle.Altro che Tremonti.

Faccio notare che un partito di sinistra liberale esiste già,certo bisogna votarlo per dargli maggiore forza:La rosa nel pugno.(sia chiaro se questo progetto fallisce voto pur sempre Capezzone e sons).

Io sinceramente in questo periodo sono un pò dubbioso: da un lato, mi auspico l'avvento di un bipolarismo serio tra due partiti/coalizioni che abbiano, pur nelle differenze, dei valori di riferimento comuni e che non si delegittimino a vicenda. Dall'altro lato, mi inquieta la tendenza all'appiattimento delle opinioni politiche, e credo che in un paese come il nostro rischia di portare all'astensionismo e al disinteresse generalizzato nei confronti della politica.

Per quanto riguarda la domanda iniziale, sul "partito che vorresti", mi è venuta in mente perchè spesso leggo che, chi è deluso dell'uno e dell'altro schieramento, può sempre votare radicali. A parte che i Radicali si sono ormai compromessi con questo governo, e non è cosa da poco, chi non condivide le loro posizioni che fa? Non ci sono davvero alternative: a sinistra e a destra dei due schieramenti abbiamo partitucoli minimali e inutili, che non possono incidere sulla vita politica. All'interno dei due schieramenti abbiamo invece, gira e rigira, sempre la stessa solfa: basta guardare l'evoluzione dell'UDC che sta tornando poco a poco come la vecchia DC. E in quanto al "partito democratico", mi chiedevo: ma che fine hanno fatto "i democratici", il ridicolo partito con il simbolo dell'asinello capitanato da Di Pietro e Parisi? Non mi sembra che abbia fatto una buona fine.
Personalmente, sento davvero l'esigenza di un partito nuovo che sia  svincolato delle vetuste connotazioni destra/sinistra ma che, allo stesso tempo, abbia una sua netta visione del mondo e che non sia necessariamente appiattito su posizioni "moderate" o condivise dagli altri. Ovviamente, non ci sarà mai.

Se poteste fondare un partito, quale vorreste fondare?
Quale sarebbe il vostro partito ideale?

Un altro!?! Spero tu stia scherzando! No, seriamente: io sogno che si arrivi un giorno al bipolarismo perfetto, peccato che data la situazione attuale e la miopia dei vari dinosauri della politica che ci ritroviamo, credo dovremo aspettare più o meno un duecentocinquant'anni.

Mi basterebbe una sinistra senza comunisti e orientata verso una visione liberale, senza le catene che la legano a un passato troppo ingrombrante e radicato nella mente della gente.

Mi basterebbe un minimo di serietà e di rispetto nei confronti del cittadino, una maggiore modernità di pensiero, un rinnovamento generazionale, un maggiore rapporto con la gente e la volontà vera di rinnovare questo paese marcio fino al midollo.

Club Della Piadina

Sono contento del bisogno che avvertite anche voi di una sinistra liberale.Una sinistra che accetti in pieno il mercato.Più in generale oltre al rinnovamento della sinistra occorrerrebbe un rinnovamento anche della destra.

Il New Labour

Il bipolarismo soffoca ogni ventata di novita` politica nel paese sul nascere. Vorrei un terzo polo libertario.

Il New Labour, magari affidato a un Gordon Brown de noantri. Basterebbe e avanzerebbe. Però ci vorrebbero anche i cittadini inglesi... 

Hai detto proprio niente, eh! 

Il bipolarismo soffoca ogni ventata di novita` politica nel paese sul nascere. Vorrei un terzo polo libertario.

Caro surfer, amico portatore sano di illusioni. L'unico terzo polo possibile in Italia, perchè già esistente, è la Dc. La mia idea è che se usciamo dal mezzo bipolarismo proporzionato di ora torniamo al sistema dei 50 anni di Dc seguiti dai 50 anni di Dc.
E' persino meglio ora.

Caro surfer, amico portatore sano di illusioni. L'unico terzo polo possibile in Italia, perchè già esistente, è la Dc. La mia idea è che se usciamo dal mezzo bipolarismo proporzionato di ora torniamo al sistema dei 50 anni di Dc seguiti dai 50 anni di Dc.

E' il mio timore maggiore, ma anche la prospettiva più verosimile.  :-\