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Clint Eastwood


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387 replies to this topic

#1 MisterX

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Inviato 11 ottobre 2006 - 17:45

Il 10 novembre uscirà il suo nuovo film, "Flags Of Our Fathers", ovvero la battaglia tra americani e giapponesi combattuta nel '45 sull'isola di Iwo Jima (quella della famosissima foto di Joe Rosenthal, per intendersi).

Seppure di norma i film di guerra non mi piacciano, andrò sicuramente a vedere questa nuova fatica di Clint, che sono sicuro ci risparmierà un polpettone patriottico. A prova della sua non-banalità, il fatto che nel 2007 uscirà poi "Letters From Iwo Jima", la stessa vicenda dal punto di vista giapponese.

Il direttore della fotografia sarà ancora Tom Stern, come in Mystic River e Million Dollar Baby. Motivo in più per ben sperare in questo film, visto che la fotografia è uno degli elementi che preferisco nei film di Eastwood.
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#2 Guest_eustache_*

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Inviato 11 ottobre 2006 - 17:49

Il 10 novembre uscirà il suo nuovo film, "Flags Of Our Fathers", ovvero la battaglia tra americani e giapponesi combattuta nel '45 sull'isola di Iwo Jima (quella della famosissima foto di Joe Rosenthal, per intendersi).

Seppure di norma i film di guerra non mi piacciano, andrò sicuramente a vedere questa nuova fatica di Clint, che sono sicuro ci risparmierà un polpettone patriottico. A prova della sua non-banalità, il fatto che nel 2007 uscirà poi "Letters From Iwo Jima", la stessa vicenda dal punto di vista giapponese.

Il direttore della fotografia sarà ancora Tom Stern, come in Mystic River e Million Dollar Baby. Motivo in più per ben sperare in questo film, visto che la fotografia è uno degli elementi che preferisco nei film di Eastwood.


incredibile. oramai clint si concede tutte le libertà che vuole.

è tanto che lo aspetto questo doppio film
sarà sicuramente un doppio capolavoro.
p.s. di grandi film di guerra ce ne sono parecchi (La sottile linea rossa, il grande uno rosso, etc.)
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#3 Guest_vegeta_*

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Inviato 11 ottobre 2006 - 19:14

assieme a "Marie Antoinette" il film che più attendevo quest'anno.

Giù il cappello a Clint Eastwood, che a oltre 70 anni si conferma il miglior regista americano contemporaneo (e non la sto sparando grossa), nonchè il più lucido e disilluso osservatore del suo paese.
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#4 Guest_eustache_*

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Inviato 11 ottobre 2006 - 19:33

assieme a "Marie Antoinette" il film che più attendevo quest'anno.

Giù il cappello a Clint Eastwood, che a oltre 70 anni si conferma il miglior regista americano contemporaneo (e non la sto sparando grossa), nonchè il più lucido e disilluso osservatore del suo paese.


sean penn ha detto di lui "l'unica icona americana che non delude".
è anche secondo me il migliore autore americano, l'unico a credere, nonostante il suo cinismo e la sua disillusione, nelle storie. un autore neoclassico, anzi inattuale (nel senso nietzchiano)
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#5 Guest_vegeta_*

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Inviato 11 ottobre 2006 - 19:35


assieme a "Marie Antoinette" il film che più attendevo quest'anno.

Giù il cappello a Clint Eastwood, che a oltre 70 anni si conferma il miglior regista americano contemporaneo (e non la sto sparando grossa), nonchè il più lucido e disilluso osservatore del suo paese.


sean penn ha detto di lui "l'unica icona americana che non delude".
è anche secondo me il migliore autore americano, l'unico a credere, nonostante il suo cinismo e la sua disillusione, nelle storie. un autore neoclassico, anzi inattuale (nel senso nietzchiano)


neoclassico mi pare che gli calzi a pennello.

Comunque è, senza dubbio, assieme a Michael Mann e Tim Burton, il regista vivente americano che prediligo.
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#6 Guest_spacemen_*

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Inviato 11 ottobre 2006 - 20:02

Ecco il regista più sopravvalutato degli ultimi tempi.
Giornalisti e politici a destra e a manca che confessano la loro ammirazione per il regista Clint.
I suoi film mi lasciano davvero poco.Insomma non ho la sensazione di aver visto qualcosa di speciale e unico.Con tutto che li visiono con il dovuto impegno.
Forse saranno limiti miei ma se questo è il cinema migliore che circola oggi faccio proprio bene a non seguirlo e piuttosto a fare qualche salto indietro nel tempo.
Poi vabbè nei film di Clint ci sarà pure una bella fotografia.
Ma della sola fotografia non sò che farmene.
  • 0

#7 Guest_eustache_*

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Inviato 11 ottobre 2006 - 20:06

Ecco il regista più sopravvalutato degli ultimi tempi.
Giornalisti e politici a destra e a manca che confessano la loro ammirazione per il regista Clint.
I suoi film mi lasciano davvero poco.Insomma non ho la sensazione di aver visto qualcosa di speciale e unico.Con tutto che li visiono con il dovuto impegno.
Forse saranno limiti miei ma se questo è il cinema migliore che circola oggi faccio proprio bene a non seguirlo e piuttosto a fare qualche salto indietro nel tempo.
Poi vabbè nei film di Clint ci sarà pure una bella fotografia.
Ma della sola fotografia non sò che farmene.


direi che la fotografia è l'ultimo elemento del cinema di eastwood che mi attrae (pur essendo sempre molto curata e sobria come la regia).
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#8 Jules

    Pietra MIliare

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Inviato 11 ottobre 2006 - 21:42

Lo attendo anche io questo nuovo lavoro: primo perchè l'idea di affrontare lo stesso tema con due film gemelli separati all'uscita da pochi mesi mi conferma che Clint Eastwood ha una creatività ed un'intelligenza che non hanno paragoni nella Hollywood attuale...e secondo perchè se pure alle prese con un film di guerra, perchè proprio di genere stretto si tratta almeno dalla mezz'ora che ho avuto il piacere di vedere già, si confermerà nello stato di grazia che continua a durare da 15 anni ormai, posso veramente dire che ci troviamo di fronte ad un campione assoluto...

Non sarà forse il migliore autore contemporaneo americano come diceva vegeta, ma è innegabile che con 3 o 4 film negli ultimi tempi si è assicurato un posto tra i più bravi..
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#9 Guest_vegeta_*

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Inviato 11 ottobre 2006 - 23:19


Non sarà forse il migliore autore contemporaneo americano come diceva vegeta, ma è innegabile che con 3 o 4 film negli ultimi tempi si è assicurato un posto tra i più bravi..


bè si, io per americano contemporaneo intendevo "in attività". Certo negli USA c'è sempre Coppola...e altri che non lavorano più...c'è Scorsese, ma dopo i suoi ultimi 2-3 film non esaltanti non mi sento di inserirli tra i "migliori"...ma è un discorso riferito al "momento", ovviamente sono conscio che in America ci sono decine di grandissimi autori.

Comunque che dire...sono 15 anni che Eastwood infila un capolavoro dietro l'altro: "Gli Spietati", "Un Mondo Perfetto", "Mystic River", "Million Dollar Baby"...sono già classici.

A parte un paio di parentesi "minori" (ma comunque godibili) come "Space Cowboys", "Debito di Sangue" e "Fino a prova contraria", ha poi diretto pellicole a mio parere grandiose come "Potere Assoluto" e "I ponti di Madison County" (uno dei pochi film che mi fa piangere a manetta :'()...ma pure il sottovalutatissimo, e quasi Lynchiano "Mezzanotte nel giardino del bene e del male".

Vogliamo fare un passo indietro negli anni '80? Che mi dite di "Bird"? Non è forse uno dei più grandi film sul mondo della musica mai realizzati?

e "Gunny"? Ogni dialogo di quel film merita di essere incorniciato!

Va bè, sono di parte. Adoro Eastwood...è una vera icona....mitico Dirty Harry.
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#10 Hollywood

    aspirante indie

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Inviato 12 ottobre 2006 - 18:48

uno delle icone del cinema in tutti i sensi sia come attore(parlasi di leone's film)che come regista(mystic river) lo adoro e penso che sia addirittura meglio dei famigerati Wayne e Newman naturalmente nulla togliendo a queste 2 leggende
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#11 Pickpocket

    Roadie

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Inviato 12 ottobre 2006 - 21:06

Insomma non ho la sensazione di aver visto qualcosa di speciale e unico.


Allora cerchi qualcosa che non troverai mai, il classico non cerca e non ha mai cercato l'unicità.L'unicità è una cosa molto pericolosa per l'enterteiment.
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#12 Guest_Oyuki_*

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Inviato 12 ottobre 2006 - 21:19

Cos'è l'enterteiment?!
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#13 Guest_Eugenetic Axe_*

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Inviato 12 ottobre 2006 - 21:24

La mia prima firma su OR, nel giugno dell'anno scorso, fu una frase tratta da IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO pronunciata da lui, tanto per intenderci... Ma lo adoro più come regista che come attore (meno monocorde di quanto dicano certi d'uni).

ha poi diretto pellicole a mio parere grandiose come "Potere Assoluto"


Purtroppo non riuscito del tutto per colpa di un pessimo storyboard.

PS Spaceman, non provocare, ti prego.
  • 0

#14 Pickpocket

    Roadie

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Inviato 12 ottobre 2006 - 21:39

Cos'è l'enterteiment?!


Oh credo un parente dell'entertainment. ;D
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#15 Guest_eustache_*

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Inviato 12 ottobre 2006 - 21:41

inizia ora, tra poco su rete 4 (ahimè) space cowboys
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#16 Guest_Oyuki_*

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Inviato 12 ottobre 2006 - 21:42


Cos'è l'enterteiment?!


Oh credo un parente dell'entertainment. ;D


Ahhhh...ecco, sì, ora ho capito.  :P
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#17 musicista contabile

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Inviato 12 ottobre 2006 - 22:52

Tra il Clint attore e il Clint regista non so qual'è quello che amo di più.

Comunque sono curioso di vedere questo doppio film, sono convinto che non deluderà; inoltre l'idea dei due punti di vista mi sembra a dir poco geniale, segno di umiltà e passione per il suo lavoro, oltre che di enorme intelligenza,  c'era da aspettarselo da  un grande come Clint.
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#18 Guest_vegeta_*

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Inviato 12 ottobre 2006 - 23:55

La mia prima firma su OR, nel giugno dell'anno scorso, fu una frase tratta da IL BUONO, IL BRUTTO E IL CATTIVO pronunciata da lui, tanto per intenderci... Ma lo adoro più come regista che come attore (meno monocorde di quanto dicano certi d'uni).

ha poi diretto pellicole a mio parere grandiose come "Potere Assoluto"


Purtroppo non riuscito del tutto per colpa di un pessimo storyboard.

PS Spaceman, non provocare, ti prego.


che intendi per pessimo storyboard?

Io ho trovato qualche falla nella sceneggiatura, questo si (i passaggi finali sono troppo macchinosi e improbabili), ma per tre quarti il film è tesissimo e diretto con grande raffinatezza (la sequenza dell'omicidio all'inizio). E poi c'è Gene Hackman, che è il mio attore preferito...


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#19 Tom

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Inviato 14 ottobre 2006 - 17:35

Di Eastwood in genere si sottolinea sempre lo stile classico e senza tempo, ma non si guarda mai ad un aspetto secondo me essenziale dei suoi film: la sottile follia, la bizzarria, una specie di tocco malsano da cui sono spesso attraversati i suoi film migliori.

Si pensi ai suoi quattro western: Lo straniero senza nome, Il texano dagli occhi di ghiaccio, Il cavaliere pallido, Gli spietati. Nessuno dei quattro rispetta minimamente le regole del genere, e sono ricolmi di personaggi quantomeno strambi, situazioni fuorvianti e atmosfere spesso allucinate (e parlo anche del livido ??Gli spietati? ?? si pensi solo all??episodio con Richard Harris).

Varie forme di ossessione, follia e stramberie assortite permeano film come Brivido nella notte, L'uomo nel mirino, Coraggio... fatti ammazzare, Bronco Billy, Bird, Cacciatore bianco cuore nero (uno dei suoi film più sottovalutati), Potere assoluto, Mezzanotte nel giardino del bene e del male.
Più in generale tutti i suoi film contengono in modo più o meno esplicito deviazioni, ambiguità e situazioni stranianti.

In questo senso il suo capolavoro è Gunny, un film quasi altmaniano per come ad ogni cambio di tono della storia mette in crisi lo spettatore (sia pacifista, che militarista). L??ultima mezz??ora di Gunny è quanto di più assurdo (in senso positivo) Eastwood abbia volutamente mai filmato.

Non a caso i pochi suoi film che mi hanno deluso sono quelli a cui manca questa scintilla di follia, a cominciare dal tedioso Space Cowboys, che pure sulla carta aveva tutte le credenziali per essere un altro capolavoro.


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#20 Guest_verdoux_*

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Inviato 10 novembre 2006 - 18:25

"Mi piace Clint Eastwood perché è un attore che ha solo due espressioni: una con il cappello e una senza" (Sergio Leone)

questa mi ha fatto morire dal ridere
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#21 Guest_Mattia_*

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Inviato 10 novembre 2006 - 19:10

(...)


Senti, bell'uomo... Che mi dici dell'"urban western" L'Uomo Con La Cravatta Di Cuoio, di Don Siegel (autentico genio della celluloide, a mio avviso. Se amo San Francisco, è grazie a lui. Al Maggiolinotuttomatto e a lui, via)? Me lo sono sparato in offerta da Fnac proprio ieri, dopo mesi di brama putrida... Mi sa che me lo sparo questa sera!

Oh, a me il Clint Eastwood Siegel-iano fa impazzire. Per non parlare dei vari Callaghan (in inglese, inspiegabilmente "Callahan"... Misteri delle traduzioni!) che sfociano nel capolavorissimo Coraggio, Fatti Ammazzare ("...o te la dovrai vedere con noi tre: Smith, Wesson e io". Cazzo, che cafonata!!!).

Un'altra domanda: qual era quel film interpretato da Eastwood, in cui macchinine telecomandate cariche di esplosivo gli davano parecchio filo da torcere?
  • 0

#22 Guest_vegeta_*

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Inviato 10 novembre 2006 - 19:59

è uscito oggi il suo nuovo film.

Che devo fare? Posso aprire un thread nuovo o devo parlarne qui?
  • 0

#23 Guest_Mattia_*

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Inviato 10 novembre 2006 - 19:59

(...)


Senti... Cosa posso dire!? Ti voglio bene! La prossima settimana m'acchiappo Chi Ucciderà Charlie Warrick?, chè dalla tua descrizione pare proprio avere tutte le carte in regola per farmi impazzire... Matthau è per me come un parente, tanto sono attaccato ai suoi personaggi. E sono convinto sia lui (ed il suo compare) la fortuna di Neil Simon!
  • 0

#24 MisterX

    Groupie

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Inviato 10 novembre 2006 - 20:02


è uscito oggi il suo nuovo film.

Che devo fare? Posso aprire un thread nuovo o devo parlarne qui?


Visto che quando ho aperto il topic l'ho fatto in occasione dell'uscita del suo nuovo film, fosse per me faresti meglio a parlarne qui...
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#25 Guest_Oyuki_*

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Inviato 11 novembre 2006 - 00:28



è uscito oggi il suo nuovo film.

Che devo fare? Posso aprire un thread nuovo o devo parlarne qui?


Visto che quando ho aperto il topic l'ho fatto in occasione dell'uscita del suo nuovo film, fosse per me faresti meglio a parlarne qui...


Già. Direi che qui andrebbe più che bene, visto che il thread era stato aperto proprio in attesa del nuovo film.  ;)

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#26 Guest_Eugenetic Axe_*

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Inviato 11 novembre 2006 - 17:31

(...)


Senti... Cosa posso dire!? Ti voglio bene! La prossima settimana m'acchiappo Chi Ucciderà Charlie Warrick?, chè dalla tua descrizione pare proprio avere tutte le carte in regola per farmi impazzire... Matthau è per me come un parente, tanto sono attaccato ai suoi personaggi. E sono convinto sia lui (ed il suo compare) la fortuna di Neil Simon!


In CHARLIE WAARICK per una volta il 'loser' protagonista non è così perdente 8) ... è uno dei miei cult movies dei Seventies :wub: .

A presto,
EA
  • 0

#27 Guest_vegeta_*

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Inviato 11 novembre 2006 - 18:16

ieri sera per Fuori Orario hanno dato il divertente "L'Uomo Nel Mirino"
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#28 Guest_eustache_*

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Inviato 11 novembre 2006 - 23:03

a torino ieri alla prima del film di eastwood non si riusciva entrare. eppure è uscito in tutte le sale italiane. sarà il fascino della lingua originale oppure l'atmosfera del festival
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#29 Guest_vegeta_*

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Inviato 12 novembre 2006 - 02:18

visto poco fa "Flags Of Our Fathers"

Toccante, lucido e amaro: Eastwood colpisce ancora nel segno, con un film che non è l'ennesimo pahmplet retorico e pacifista, ma una bella riflessione sul significato della parola "eroe".

Uno dei migliori film dell'anno.
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#30 Notker

    Scaruffiano

  • Redattore OndaRock
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Inviato 12 novembre 2006 - 08:44

i termini "sobrietà" e "umiltà" sono quelli che meglio descrivono la personalità artistica di questo grande del cinema; non l'ho mai amato molto e davvero, neanche nelle sue prove migliori (come Bird, ad es.) ma ho sempre riconosciuto il lui quel mestiere autentico del cineasta che solo un uomo con la sua incredibile esperienza può avere.
  • 0
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#31 Guest_Eugenetic Axe_*

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Inviato 12 novembre 2006 - 11:18

[OT]Matti', Matti', su Rete4 alle 14 c'è CHI UCCIDERA' CHARLIE WARRICK, si parla del diavolo e...[/OT]

Tornando in topic, la visione del nuovo film di zio Clint è il mio impegno fisso per la settimana entrante.
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#32 mr.paradise

    Roadie

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Inviato 12 novembre 2006 - 12:05

visto poco fa "Flags Of Our Fathers"

Toccante, lucido e amaro: Eastwood colpisce ancora nel segno, con un film che non è l'ennesimo pahmplet retorico e pacifista, ma una bella riflessione sul significato della parola "eroe".

Uno dei migliori film dell'anno.


vado a vederlo tra poco e questo giudizio mi consola.
personalmente preferisco l'eastwood regista che l'eastwood attore.
credo che lui come regista non abbia mai sbagliato nulla.
  • 0
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#33 Guest_Eugenetic Axe_*

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Inviato 12 novembre 2006 - 12:31

credo che lui come regista non abbia mai sbagliato nulla.


"La recluta" ::) ?
  • 0

#34 Guest_vegeta_*

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Inviato 12 novembre 2006 - 12:40

credo che lui come regista non abbia mai sbagliato nulla.


"La recluta" ::) ?


ma anche altri...tipo "Firefox"...alcuni non li ho visti, tipo "Bronco Billy" o "Assassinio sull'Eiger", che comunque non godono di buona fama...

direi, però, che negli anni '90 non abbia mai sbagliato un colpo: ok, avrà realizzato film "minori" come "Debito di Sangue" o "Space Cowboys", ma mai pellicole inutili, e molto spesso capolavori.

Comunque con "Flags of Our Fathers" infila una tripletta entusiasmante di capolavori (il mio preferito resta "Mystic River"), e si conferma uno dei più grandi registi dei nostri tempi.
  • 0

#35 Guest_eustache_*

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Inviato 12 novembre 2006 - 12:44


credo che lui come regista non abbia mai sbagliato nulla.


"La recluta" ::) ?


ma anche altri...tipo "Firefox"...alcuni non li ho visti, tipo "Bronco Billy" o "Assassinio sull'Eiger", che comunque non godono di buona fama...

direi, però, che negli anni '90 non abbia mai sbagliato un colpo: ok, avrà realizzato film "minori" come "Debito di Sangue" o "Space Cowboys", ma mai pellicole inutile, e molto spesso capolavori.

Comunque con "Flags of Our Fathers" infila una tripletta entusiasmante di capolavori (il mio preferito resta "Mystic River"), e si conferma uno dei più grandi registi dei nostri tempi.


forefox è un ottima archetipica spystory con prima parte piena di intrighi e misteri e un finale spettacolare e bronco billy e assassinio sull'eiger sono fantastici
  • 0

#36 Guest_vegeta_*

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Inviato 12 novembre 2006 - 12:47



credo che lui come regista non abbia mai sbagliato nulla.


"La recluta" ::) ?


ma anche altri...tipo "Firefox"...alcuni non li ho visti, tipo "Bronco Billy" o "Assassinio sull'Eiger", che comunque non godono di buona fama...

direi, però, che negli anni '90 non abbia mai sbagliato un colpo: ok, avrà realizzato film "minori" come "Debito di Sangue" o "Space Cowboys", ma mai pellicole inutile, e molto spesso capolavori.

Comunque con "Flags of Our Fathers" infila una tripletta entusiasmante di capolavori (il mio preferito resta "Mystic River"), e si conferma uno dei più grandi registi dei nostri tempi.


forefox è un ottima archetipica spystory con prima parte piena di intrighi e misteri e un finale spettacolare e bronco billy e assassinio sull'eiger sono fantastici


dai, non puoi salvarmi "Firefox" e "La Recluta"....secondo te non ha mai fatto film brutti?
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#37 mr.paradise

    Roadie

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Inviato 12 novembre 2006 - 12:51

chiedo scusa, intendevo nel suo ultimo periodo.

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#38 Guest_eustache_*

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Inviato 12 novembre 2006 - 13:21




credo che lui come regista non abbia mai sbagliato nulla.


"La recluta" ::) ?


ma anche altri...tipo "Firefox"...alcuni non li ho visti, tipo "Bronco Billy" o "Assassinio sull'Eiger", che comunque non godono di buona fama...

direi, però, che negli anni '90 non abbia mai sbagliato un colpo: ok, avrà realizzato film "minori" come "Debito di Sangue" o "Space Cowboys", ma mai pellicole inutile, e molto spesso capolavori.

Comunque con "Flags of Our Fathers" infila una tripletta entusiasmante di capolavori (il mio preferito resta "Mystic River"), e si conferma uno dei più grandi registi dei nostri tempi.


forefox è un ottima archetipica spystory con prima parte piena di intrighi e misteri e un finale spettacolare e bronco billy e assassinio sull'eiger sono fantastici


dai, non puoi salvarmi "Firefox" e "La Recluta"....secondo te non ha mai fatto film brutti?


beh firefox lo salvo, non è un capolavoro ma penso che sia, come ho detto, un'attima spystory
la recluta no
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#39 Tom

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Inviato 12 novembre 2006 - 17:10

Nessuno ha visto "Breezy" ieri notte?

Una commedia sentimentale da cui sinceramente mi aspettavo poco... invece è un bellissimo film d'amore e di solitudine, commovente e sincero, che concede poco allo sdolcinato o al melenso, a parte un cedimento nel sottofinale (la vista all'ospedale: rindondante).

Molto eastwoodiano il ritratto glacialmente pessimista sia del mondo ipocrita e asfissiante dei borghesi altolocati sia quello altettanto frustante e vuoto degli hippy.

Se William Holden è al solito straordinario, l'uccellino hippy Kay Lenz (poi vista in decine di telfilm) non si dimentica.

Direi che se ci sono film di Eastwood da rivalutare è il caso di inziare da un film come questo... siamo sinceri: "Firefox" o "Assassino sull'Eiger" (che trovo divertenti) non ci fosse il nome di Eastwood chi li ricorderebbe?
  • 0

#40 pasquale

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Inviato 12 novembre 2006 - 17:36

Perché non in molti ricordano quel grandissimo piccolo capolavoro di Eastwood che è "The Honkytonk Man"???
  • 0

#41 Tom

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Inviato 12 novembre 2006 - 18:06

Io lo ricordo eccome. E toglierei pure "piccolo".
Tra l'altro in quel film Eastwood cantava una manciata di sue canzoni davvero belle.
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#42 mr.paradise

    Roadie

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Inviato 12 novembre 2006 - 18:38

ho appena visto flags of our fathers e non ne sono rimasto entusiasta.
purtroppo durante la sua visione non ho potuto non pensare: "il solito film di guerra".

ULTRA MEGA SPOILER:

l'iniziale sbarco sull'isola ricorda forse troppo lo sbarco del soldato rayan, tanto per cominciare.
la vicenda degli amici soldati che muoiono uno accanto all'altro in balia di un nemico apparentemente invisibile crea una tensione che sconcentra lo spettatore e lo allontana dalla storia su cui si basa il film.
l'espediente dei flash back però aiuta ad attribuire un sottile aspetto avvincente alla trama.
eccellenti effetti speciali; scarsi americanismi (se non quelli che vedono protagonisti i tre militari in patria a sponsorizzare la guerra simulando ciò che hanno compiuto in battaglia o masticando una torta con la forma delle loro gesta); nemici giapponesi mai additati come portatori di ingiustizia, rappresentano una realtà uguale ed opposta agli americani; attori giovani che se la cavano dignitosamente.
la voce fuori campo finale riassume quello che già si intuiva fin dall'inizio della pellicola, ovvero che gli eroi non esistono e che sono solo il frutto della nostra invenzione.
come ogni buon film del genere ti fa riflettere su che cosa abbiano passato i soldati di quegli anni e, personalmente, su quanto siamo fortunati noi nonostante facciamo di tutto per incasinarci la vita e cercare la tragedia che ci va più a genio.

FINE SPOILER

in conclusione io mi aspettavo qualcosa di più e non posso che rimpiangere le due prove precedenti di eastwood, mystic river (forse il migliore) e million dollar baby.

voto personale: 6,5

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#43 Flight

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Inviato 15 novembre 2006 - 10:07

Senti, bell'uomo... Che mi dici dell'"urban western" L'Uomo Con La Cravatta Di Cuoio, di Don Siegel (autentico genio della celluloide, a mio avviso. Se amo San Francisco, è grazie a lui. Al Maggiolinotuttomatto e a lui, via)? Me lo sono sparato in offerta da Fnac proprio ieri, dopo mesi di brama putrida... Mi sa che me lo sparo questa sera!


io me lo sono sparato ieri e.. che dire, raccomandatissimo!
è l'archetipo del personaggio eastwoodiano da lì a venire, ambiguità, tenacia e una traboccante autoironia (interpreta un vicesceriffo dell'Arizona e a New York lo prendono in giro per il look.. "hey cowboy! tornatene nel far west!") e poi scontri, bellissime cotonate, orge hippie (ti ci vedo bene Mattì ;) e inseguimenti memorabili a condire il tutto (giuro che non farò più jogging in un parco per un pò, dovesse sbracarmi qualche moto)

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fabio

#44 Guest_Eugenetic Axe_*

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Inviato 15 novembre 2006 - 10:56

BREEZY mi manca :'( . L'UOMO CON LA CRAVATTA DI CUOIO ha ispirato UNO SCERIFFO A NEW YORK aka MC CLURE ;D .
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#45 pasquale

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Inviato 15 novembre 2006 - 17:26

Ho visto Flags Of Our Fathers. Devo dire, la scena iniziale è troppo Soldato Ryan effettivamente (e il nome di SPielberg compare assieme a Eastwood in quello dei produttori), e anche io fino a mezzora dalla fine ho pensato che era il solito film di guerra. Il finale però è stratosferico, forse il vero unico passaggio in cui si sente la mano di Clint, o forse il più bel finale mai fatto da Eastwood in assoluto, e da solo fa assurgere il film a grande capolavoro. Departed resta naturalmente il miglior film dell'anno, così come Eastwood rimane uno de più grandi registi di tutti i tempi
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#46 Guest_Guy Picciotto_*

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Inviato 16 novembre 2006 - 22:50

a me Flags è piaciuto non poco. anzi, mi è piaciuto proprio. Da brividi le foto sui titoli di coda.
The Departed è un film davvero avvincente, in cui Scorsese gioca con estrema classe con espedienti tecnici e non del genere. Di Caprio semplicemente straordinario, c'è poco da dire a riguardo. E poi, se Scorsese se lo tiene stretto un motivo ci sarà pure, no?

due bei film.
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#47 Guest_vegeta_*

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Inviato 17 novembre 2006 - 00:04

a me Flags è piaciuto non poco. anzi, mi è piaciuto proprio. Da brividi le foto sui titoli di coda.
The Departed è un film davvero avvincente, in cui Scorsese gioca con estrema classe con espedienti tecnici e non del genere. Di Caprio semplicemente straordinario, c'è poco da dire a riguardo. E poi, se Scorsese se lo tiene stretto un motivo ci sarà pure, no?

due bei film.


ma infatti, Di Caprio è bravissimo, nessuno lo mette in dubbio.

Però sto confronto Eastwood-Scorsese non ha molto senso...



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#48 pasquale

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Inviato 17 novembre 2006 - 02:47


a me Flags è piaciuto non poco. anzi, mi è piaciuto proprio. Da brividi le foto sui titoli di coda.
The Departed è un film davvero avvincente, in cui Scorsese gioca con estrema classe con espedienti tecnici e non del genere. Di Caprio semplicemente straordinario, c'è poco da dire a riguardo. E poi, se Scorsese se lo tiene stretto un motivo ci sarà pure, no?

due bei film.


ma infatti, Di Caprio è bravissimo, nessuno lo mette in dubbio.

Però sto confronto Eastwood-Scorsese non ha molto senso...




Due stili opposti. Due miti. Si fa il confronto solo perché i loro film sono usciti uno dietro l'altro
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#49 Guest_verdoux_*

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Inviato 18 novembre 2006 - 11:13

Le bandiere dei nostri padri

Il generale Mack si fece accerchiare ad Ulma da Napoleone e si arrese senza combattere; passò alla storia come un imbecille e fu coniato il termine maccata, etimo della nostrana vaccata di uso corrente ; in realtà si dimostrò uomo saggio e risparmiò molte vite umane.
Magari i giapponesi avessero avuto un generale Mack, non avrebbero difeso un??isola accerchiata ed indifendibile, anzi si sarebbero arresi ben prima agli americani. Magari gli americani avessero avuto un generale Mack, avrebbero assediato e preso l??isola senza sacrificare alcuna vita umana.
Ma c??erano le ragioni di chi la guerra la fa fare agli altri standosene a casa e coprendosi della gloria altrui, ottenendone dei benefici, ingrassandoci sopra; bisognava fare presto, bisognava esporre dei risultati visibili da dare in pasto ai potenziali sottoscrittori dei buoni di guerra, che non so cosa fossero, ma credo che fossero più degli junk bond piuttosto che degli appetibili buoni del tesoro.
A costo di creare una situazione grottesca ed assurda, con un dispiegamento di forze navali, aeree e terrestri inusitato, per prendere un isolotto indifendibile, diventato le Termopili del nemico.
Bisognava dare in pasto degli eroi, quindi crearli, a costo di richiamare in patria degli ignari soldati che avevano troppo frettolosamente alzato una bandiera sul caposaldo del territorio nemico. Di creare una situazione tragicamente comica essendo tre dei presunti eroi caduti successivamente alla putativa conquista dell??isola, non essendo nemmeno identificabili, perché visti solo di spalle. Di creare una messa in scena comicamente tragica, essendo gli eroi sopravissuti consapevoli della verità e costretti a mentire e recitare la parte.
La guerra non è una partita a scacchi dove per motivi tattici si può sacrificare un pedone, scambiare un cavallo con un alfiere, tanto sono pezzi di legno e finita la partita sono pronti a rigiocarne un??altra. Un uomo, un soldato ha solo una vita a disposizione da giocarsi ed è tutto quello che possiede; dovrebbe esserne cosciente prima di sacrificarla; ma questa coscienza non fa il gioco dei re per i quali i soldati si trucidano; allora bisogna ottenebrarla con falsi sentimenti, false verità, false ideologie, false promesse; diventare eroi assicura la vita eterna e per questa vale la pena di morire; poi diciamo della Jaad islamica, fenomeno comunque marginale, che tanto ci terrorizza; ma ci sono valori superiori all??eroismo per i quali vale la pena di rischiare la vita; c??è l??amicizia, c??è la solidarietà fra gli esseri umani.

Bello. Mi è piaciuto, almeno a metà, forse anche un po?? di più; per me che non amo  Eastwood vuol dire moltissimo; mi ha convinto la parte che coniuga, con un bel montaggio parallelo, una realtà tragica, involontariamente comica, con una finzione comica, involontariamente tragica; mi è anche piaciuto il tono umoristico e farsesco, azzardo quasi demenziale, con cui diventa vero ciò che sembra assurdo e viceversa; efficace e graffiante la rappresentazione di una realtà paradossale che si disperde in mille rivoli di tante grottesche false verità, di una finzione che non finge di non fingere; bello, assurdo grottesco l??attacco all??isola; più navi che mare, più anfibi che spiaggia, più soldati che territorio, più morti che fuoco nemico; volutamente irrealistiche e le scene di guerra; una catarsi annunciata; beati quei popoli che non hanno bisogno di eroi;
poi i difetti (per me, si intende): troppo lungo ed a tratti prolisso e ripetitivo; si dilunga troppo sulla metafora dell??indiano; serviva?  un po?? troppo didascalico e declamatorio nelle parti iniziali e finali; un finale troppo piagnucoloso; (bella però l??ultima inquadratura);

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#50 Guest_eustache_*

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Inviato 18 novembre 2006 - 11:23

la primissima sequenza toglie il fiato.
quella più onirica in cui il soldato solo in un deserto nero cerca il ferito che chiama l'infermiere. il piano si chiude sugli occhi del soldato, mentre sfuoca, si intravede che piange dissolvendosi in nero.

sono le prime immagini di un film a determinarne la grandezza secondo me: l'alligatore  in la sottile linea rossa, i primi momenti di "un mercoledì da leoni" (da brivido) etc.
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