Van Der Graaf Generator
#1
Inviato 27 settembre 2006 - 17:36
Che pensate dei cari vecchi esistenzialisti del prog?
Io ho passato un periodo in cui ascoltavo quotidianamente Pawn Hearts ed ancora non mi annoia... Poi, quando sonoa rrivati gli altri dischi, sono caduto in adorazione.
Vuoi per la musica che è molto fluida, vuoi per Hamill che è Hamill, vuoi perché sono un progghettaro della peggio specie, io li AMO.
#2
Inviato 27 settembre 2006 - 17:48
#3
Inviato 27 settembre 2006 - 18:30
#4
Inviato 27 settembre 2006 - 18:32
#5 Guest_Julian_*
Inviato 27 settembre 2006 - 18:38
"Pawn Hearts" è roba da star male...ma trovo che quasi tutta la loro produzione del decennio sia a livelli astrali. Band fenomenale, assolutamente.
#6
Inviato 27 settembre 2006 - 18:51
Per me questo è uno dei più grandi gruppi progressive. Insieme ai Gentle Giant e ai King Crimson, sono i miei preferiti tra i maggiori. Adoro soprattutto la loro famosa venutura dark e la teatralità di Peter Hammill, forse il più grande di tutti.
L'album migliore per me è "Still Life".
#7
Inviato 27 settembre 2006 - 19:37
Basti dire che "Pawn hearts" è forse il mio disco rock preferito di ogni tempo.
#8
Inviato 27 settembre 2006 - 19:53
#9
Inviato 27 settembre 2006 - 20:04
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#10
Inviato 27 settembre 2006 - 21:08
Io invece l'ho ascoltato fino alla noia ed infatti non lo prendo da anni....comunque non sono mai andato oltre "Pawn Hearts",una volta volevo prendere "World Record" ma poi c'ho ripensato.Io ho passato un periodo in cui ascoltavo quotidianamente Pawn Hearts ed ancora non mi annoia...
#11
Inviato 27 settembre 2006 - 21:22
Aerosol Grey Machine 5/10
The Last We Can Do 6,5/10
H to He 8,5/10
Pawn Hearts 8/10
Godbluff 5/10
Still Life 6/10
World Record 5,5/10
sono stato troppo cattivo ?
#12
Inviato 27 settembre 2006 - 21:39
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#13
Inviato 27 settembre 2006 - 21:47
Tutto quel che è di moda sarà presto fuori moda. [...] Occupa meglio il tuo tempo.
Robert Schuhmann – Musikalische Haus- und Lebensregeln
Youtube : musica = pornografia in rete : amore
(quindi gentilmente niente musica su YouTube o attraverso FB: li ho bloccati. Contatto personale e scambio di dati non massificato)
In culo al commerciale, in culo ai fighetti. State fuori, state contro.
Lemmy è morto, Dio è morto, e nemmeno io mi sento troppo bene...
#14
Inviato 27 settembre 2006 - 21:57
#15
Inviato 27 settembre 2006 - 21:59
non posso esimermi dal rispondere al richiamo della foresta
Aerosol Grey Machine 5/10
The Last We Can Do 6,5/10
H to He 8,5/10
Pawn Hearts 8/10
Godbluff 5/10
Still Life 6/10
World Record 5,5/10
sono stato troppo cattivo ?
...quasi d'accordo con i voti ma per quel 5 a "Godbluff" potrei anche farti provare sulla tua pelle il funzionamento della generatore di Van der Graaf...mio omonimo tra l'altro
#16
Inviato 27 settembre 2006 - 22:45
E continua a gridare."
(José Saramago,"Le grida di Giordano Bruno")
#17
Inviato 27 settembre 2006 - 23:05
Io ho solo Pawn Hearts, fantastico, uno dei miei 5- 10 dischi preferiti. Per paura che gli altri dischi non fossero all' altezza ho deciso di non ascoltare altro. Mi pare di aver capito però che un' occhiatina a h to the he devo darla. Vi vorrei poi chiedere un consiglio su Present, l' ultimo loro album, uscito, se non sbaglio nel 2005; ne ho sentito parlare davvero bene. Vale la pena?
"H To He" è un ottimo disco, ragion per cui te lo consiglio. Il fatto che "Pawn Hearts" sia un capolavoro, non pregiudica la validità di "H To He", che rimane uno dei migliori esempi di rock progressivo del periodo.
#18
Inviato 27 settembre 2006 - 23:34
#19
Inviato 28 settembre 2006 - 07:47
diciamo che Present per essere un disco del 2005 è decisamente datato, ma se te ne freghi dell'importanza storica è un gran bel disco: la musica dei Van Der graaf Generator storici, in grande forma per l'occasione, con una produzione da anni 2000, cioè con un suono decisamente più limpido rispetto agli esordi (se questo sia un bene o un male lo lascio valutare a ciascuno; per quanto mi riguarda è un bene, perché rifare un disco con i suoni di "Pawn hearts" nel 2005 non avrebbe avuto senso). Considera poi che "Present" significa "presente" ma anche "regalo", ed infatti c'è un secondo cd, interamente strumentale, composto solo da pezzi improvvisati in studio: solo questa chicca varrebbe l'acquisto, o almeno un'ascoltata.Io ho solo Pawn Hearts, fantastico, uno dei miei 5- 10 dischi preferiti. Per paura che gli altri dischi non fossero all' altezza ho deciso di non ascoltare altro. Mi pare di aver capito però che un' occhiatina a h to the he devo darla. Vi vorrei poi chiedere un consiglio su Present, l' ultimo loro album, uscito, se non sbaglio nel 2005; ne ho sentito parlare davvero bene. Vale la pena?
Già che ci sono mi cimento anch'io con i giudizi sugli album (prescindendo dai live):
Aerosol grey machine: 6
The least we can do is wave to each other: 6,5
H to he, who am the only one: 8,5
Pawn hearts: 10
Godbluff: 7,5
World record: 6,5 (se non ci fosse quel lunghissimo, inutile assolo di Hammil alla chitarra in "Meurglys", sarebbe un disco da 7)
Still life: 7
The quiet zone/the pleasure dome: 7,5 (anche se i Van Der Graaf senza il sax di Jackson sono un altro gruppo, ed infatti hanno tolto "Generator" per l'occasione)
Present (2cd): 8
#20
Inviato 28 settembre 2006 - 09:10
Così come da brivido è il DVD Godbluff Live 1975, che fotografa il concerto di Charleroi, tappa belga della tournee del '75. In scaletta c'è spazio per la riproposizione dell'intero album omonimo e per due bonus track: "A Plague of Lighthouse Keepers" e "Theme One", esibizioni risaltenti al 1971, scovate, pare, negli archivi della televisione olandese.Consiglio a tutti coloro che, magari scoraggiati dal Rizzi, hanno ascoltato solo i primi dischi, di sentire "Godbluff", senza dubbio il mio preferito della loro produzione. Da brivido!
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#21
Inviato 01 ottobre 2006 - 01:58
confermo, ce l'ho e fa paura dal vivo sono fenomenali, ho pure il video di Whatever would robert have said al Beat Club nel 70 (fantastico) e un live dell'ultimo tour (2005)... vedere tutto in sequenza (dal più vecchio al più recente) fa una certa impressione... ma la bravura dei musicisti non è cambiata e nemmeno la grinta delle performance "sofferte" di Hammill.Così come da brivido è il DVD Godbluff Live 1975, che fotografa il concerto di Charleroi, tappa belga della tournee del '75. In scaletta c'è spazio per la riproposizione dell'intero album omonimo e per due bonus track: "A Plague of Lighthouse Keepers" e "Theme One", esibizioni risaltenti al 1971, scovate, pare, negli archivi della televisione olandese.
#22
Inviato 01 ottobre 2006 - 09:09
#23 Guest_Sir Psycho Sexy_*
Inviato 01 ottobre 2006 - 16:59
Non male anche i successivi Still Life e Vital.
Volevo poi segnalare la carriera solista di Hammill.
Penso che Cahmeleon in the shadow of the night e The silent corner and the empty stage siano dischi notevoli
#24
Inviato 01 ottobre 2006 - 23:09
Areosol grey machine 6
The least we can do is do wave to each other 8
H to he who is the only one 7.5
Pawn hearts 9
Godbluff 8
World record 5
Still life 6
Present 8
*http://www.ondarock....andergraaf.html
Non ho ascoltato "The quiet zone/The Pleasure dome".
Così come da brivido è il DVD Godbluff Live 1975, che fotografa il concerto di Charleroi, tappa belga della tournee del '75. In scaletta c'è spazio per la riproposizione dell'intero album omonimo e per due bonus track: "A Plague of Lighthouse Keepers" e "Theme One", esibizioni risaltenti al 1971, scovate, pare, negli archivi della televisione olandese.
Consiglio a tutti coloro che, magari scoraggiati dal Rizzi, hanno ascoltato solo i primi dischi, di sentire "Godbluff", senza dubbio il mio preferito della loro produzione. Da brivido!
Io l'ho trovato pedissequamente identico all'album
#25 Guest_Julian_*
Inviato 02 ottobre 2006 - 11:25
Uno dei più grandi gruppi del progressive...i miei terzi preferiti, dopo King Crimson e Genesis. Il più visionario, il più folle, il più acido. Incredibile il loro ritorno in scena nel 2005 con Present, fotografato perfettamente dalla recensione di Michele Chiusi su questo sito*: sicuramente il più bel "disco tardivo" del progressive, e uno dei migliori di tutta la storia del rock.
Areosol grey machine 6
The least we can do is do wave to each other 8
H to he who is the only one 7.5
Pawn hearts 9
Godbluff 8
World record 5
Still life 6
Present 8
Quoto tutto a parte il voto per "Present", che è un buon disco ma non tanto eccezionale. Ed in particolare sono perfettamente d'accordo su "Pawn Hearts", per me uno dei più grandi dischi jazz-rock di tutti i tempi.
#26
Inviato 02 ottobre 2006 - 12:36
Uno dei più grandi gruppi del progressive...i miei terzi preferiti, dopo King Crimson e Genesis. Il più visionario, il più folle, il più acido. Incredibile il loro ritorno in scena nel 2005 con Present, fotografato perfettamente dalla recensione di Michele Chiusi su questo sito*: sicuramente il più bel "disco tardivo" del progressive, e uno dei migliori di tutta la storia del rock.
Areosol grey machine 6
The least we can do is do wave to each other 8
H to he who is the only one 7.5
Pawn hearts 9
Godbluff 8
World record 5
Still life 6
Present 8
Quoto tutto a parte il voto per "Present", che è un buon disco ma non tanto eccezionale. Ed in particolare sono perfettamente d'accordo su "Pawn Hearts", per me uno dei più grandi dischi jazz-rock di tutti i tempi.
Jazz-rock? ??? Mah, avere un sassofonista nella formazione e qualche accenno (ma neanche troppo...) di swing non autorizzano secondo me ad usare questo termine, che nella "storia" designa chiaramente un altro tipo di musica...
Anch'io ho i primi 4 LP (ora anche in CD naturalmente), che mi sembrano i più rappresentativi. Li ho riacquistati e riascoltati qualche anno fa dopo un bel po' di tempo e... (qui mi faccio qualche "nemico"...) l'elemento più datato e ridondante mi è sembrato proprio il canto di Hammill...
#27 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 02 ottobre 2006 - 15:38
adoro il pezzo 'lemmings', 'pawn hearts' è stato uno dei primi LP che comprai quando avevo 15 anni. Penso che questo sia uno dei disci progressive invecchiato meglio in assoluto, forse perchè tra i più radicali, con quelle dissonanze o quei passaggi che tendono quasi al 'free' o con quelle tastiere violente o quei cori allucinati. Uno dei dischi prog più visionari, oltre che uno dei più belli in assoluto.
#28 Guest_Julian_*
Inviato 02 ottobre 2006 - 16:18
Uno dei più grandi gruppi del progressive...i miei terzi preferiti, dopo King Crimson e Genesis. Il più visionario, il più folle, il più acido. Incredibile il loro ritorno in scena nel 2005 con Present, fotografato perfettamente dalla recensione di Michele Chiusi su questo sito*: sicuramente il più bel "disco tardivo" del progressive, e uno dei migliori di tutta la storia del rock.
Areosol grey machine 6
The least we can do is do wave to each other 8
H to he who is the only one 7.5
Pawn hearts 9
Godbluff 8
World record 5
Still life 6
Present 8
Quoto tutto a parte il voto per "Present", che è un buon disco ma non tanto eccezionale. Ed in particolare sono perfettamente d'accordo su "Pawn Hearts", per me uno dei più grandi dischi jazz-rock di tutti i tempi.
Jazz-rock? ???
Con quel termine non alludevo certo alla fusion, ma alla componente jazz della loro musica (che si riscontra in tantissimo progressive)..probabilmente però è vero, utilizzarla per i VDGG è un pò una forzatura.
#29
Inviato 02 ottobre 2006 - 16:29
Con quel termine non alludevo certo alla fusion, ma alla componente jazz della loro musica (che si riscontra in tantissimo progressive)..probabilmente però è vero, utilizzarla per i VDGG è un pò una forzatura.
Esatto, sia comunque chiaro che non volevo "fare le pulci" al tuo discorso; anzi, spesso mi sono trovato a concordare con amici che il piglio creativo di molta musica prog degli anni '70 possa essere assimilato ad una attitudine "jazzistica" (improvvisazione, cura dei timbri - a volte ahimè senza il necessario "gusto", equilibrio e pari dignità tra spontaneismo e preparazione tecnica, ecc.).
Solo che il termine "jazz-rock" ormai ha storicamente un significato preciso...
#30
Inviato 02 ottobre 2006 - 19:17
#31
Inviato 01 novembre 2006 - 02:47
5 tracce
meno di 50 minuti
un capolavoro
semplicemente perfetto
cosa ne pensate???
#32
Inviato 01 novembre 2006 - 08:01
Notare la presenza di un certo Robert Fripp come ospite su Emperor!
#33
Inviato 01 novembre 2006 - 10:27
and you kill all that come near you...
but you are very lonely, because all the other fish
fear you..."
semplicemente geniale
#35
Inviato 01 novembre 2006 - 10:48
#36
Inviato 01 novembre 2006 - 10:59
Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto
Song 'e Ondarock - web Radio|
#37
Inviato 01 novembre 2006 - 13:58
Molto più equilibrato ed evoluto nelle melodie e meno articolato e complesso rispetto ai dischi precedenti, che rimangono comunque bellissimi. Insomma a Still Life do 9, a Pawn Hearts 8, H to He 8.5, The least we can do 7.5, Godbluff 7.
Present è un buonissimo disco: non merita meno di 7
#38
Inviato 01 novembre 2006 - 16:23
"H to he, who am the only one":
5 tracce
meno di 50 minuti
un capolavoro
semplicemente perfetto
cosa ne pensate???
Che è tutt'altro che perfetto e tutt'altro che un capolavoro, i brani sono buoni ma non certo al livello di Pawn hearts, e la registrazione è abbastanza scadente...
#39
Inviato 01 novembre 2006 - 16:35
"H to he, who am the only one":
5 tracce
meno di 50 minuti
un capolavoro
semplicemente perfetto
cosa ne pensate???
Se Pawn Hearts è il paradiso, H To He, Who Am The Only One è, per me, l'ultimo gradino per arrivarci.
#40
Inviato 01 novembre 2006 - 23:34
The Aerosol...non mi ha entusiasmato...
Pawn Hearts...devo riascoltarlo...
Per H to He mi sono già espresso...un capolavoro...
#41
Inviato 02 novembre 2006 - 13:07
Il massimo capolavoro di Hammill (con o senza Van Der Graaf) secondo me è
<b>The Silent Corner and the Empty Stage</b>
#42
Inviato 02 novembre 2006 - 13:27
Che sia meno articolato e complesso, trattandosi di prog, è più un difetto che un pregio.Per me il disco più bello dei Van Der Graaf Generator è Still Life.
Molto più equilibrato ed evoluto nelle melodie e meno articolato e complesso rispetto ai dischi precedenti
Quanto alle melodie, "H to he" e "Pawn hearts" non devono invidiare nulla a Still life: basti citare "Man erg", in cui le linee vocali e l'assolo di sax danno vita ad un paio di melodie tra le più commoventi che ricordi, oppure "House with no doors", o parecchi altri spezzoni tratti anche dalle tracce più complesse (solo "A plague of lighthouse keepers" ha decine di melodie azzeccatissime).
#43
Inviato 02 novembre 2006 - 13:32
Che sia meno articolato e complesso, trattandosi di prog, è più un difetto che un pregio.
Per me il disco più bello dei Van Der Graaf Generator è Still Life.
Molto più equilibrato ed evoluto nelle melodie e meno articolato e complesso rispetto ai dischi precedenti
Solo per ricordarti che l' eccessiva complessità è stata una delle cause principali che ha mandato in crisi il progressive.
#44
Inviato 02 novembre 2006 - 15:42
Che sia meno articolato e complesso, trattandosi di prog, è più un difetto che un pregio.
Per me il disco più bello dei Van Der Graaf Generator è Still Life.
Molto più equilibrato ed evoluto nelle melodie e meno articolato e complesso rispetto ai dischi precedenti
Solo per ricordarti che l' eccessiva complessità è stata una delle cause principali che ha mandato in crisi il progressive.
Questo non significa che la complessità in sé sia un difetto, ma solo che in quel momento, dopo 7 o 8 anni di progressive, il pubblico sentiva l'esigenza di qualcosa di diverso, di più semplice, di un ritorno al rock and roll, anche perché la complessità era diventata - in molti casi - fine a se stessa, ripetitiva, stantìa. Ma nel 1971, anno di uscita di Pawn Hearts, il progressive era tutt'altro che in crisi, e la complessità delle strutture era una caratteristica fresca, innovativa e fonte di creatività. Stil Life è un lavoro del 1976 ed è bello così, lineare e melodico, ma Pawn Hearts, fatte le dovute proporzioni temporali, è su un altro pianeta; e anche H to He.
Resta poi da rilevare che molti gruppi new wave della fine degli anni '70 facevano musica alquanto articolata e complessa, checché ne dicano i fautori del ritorno al uacchenuoll: talking heads, devo, feelies, tuxedomoon, materila, television ecc erano tutto fuorché semplici...
#45
Inviato 03 novembre 2006 - 09:00
#46
Inviato 03 novembre 2006 - 11:44
Il voler semplificare il prog - e non mi riferisco solo ai Van Der Graaf - lo vedo come un patetico tentativo di mantenere in auge presso il grande pubblico un genere ormai destinato ai soli appassionati, in un momento in cui a proporre musica immediata, fresca ed al contempo creativa erano decisamente altri. Il prog "semplificato" per me è un controsenso, o una via di mezzo per ascoltatori che non amano la musica più orecchiabile ma al contempo non sono intellettualmente in grado di apprezzare la complessità; per quanto mi riguarda, anche tra i gruppi successivi al 77 preferisco il prog "complesso" (per quanto di nicchia e non più innovativo) e, se proprio voglio ascoltare musica più immediata, mi rivolgo ai Clash o ai Duran Duran, non certo ai Marillion o ai Rush.
#47
Inviato 03 novembre 2006 - 12:41
... e, se proprio voglio ascoltare musica più immediata, mi rivolgo ai Clash o ai Duran Duran, non certo ai Marillion o ai Rush.
bravo, basta questo per capire quanto hai scritto prima.
#48
Inviato 03 novembre 2006 - 17:41
#49
Inviato 15 novembre 2006 - 18:14
ma dopo "present", è stato deciso se faranno o no altri album?
ho letto al proposito che
1) rilasceranno (forse) un live e basta.
2) che Jackson se ne andato di nuovo e che stanno progettando qualcosa per il 2007
tutto ciò mi lascia confuso ???
ah, dimenticavo: qualcuno sa mica dell'esistenza di un sito dove vi siano traduzioni? Sono 2\3 giorni che mi danno per cercarle, ma nun ne trovo -.-
#50 Guest_CAGNOLA_*
Inviato 15 novembre 2006 - 18:22
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